Gaza – InfoPal. Isma’il Haniyah, premier di Gaza, ha giurato che il suo governo non permetterà mai il ritorno al caos e al disordine pubblici.
“La pace resta la priorità per noi che abbiamo lavorato sodo per costruire le istituzioni a Gaza e non cadremo nella trappola del coordinamento di sicurezza con l’occupante israeliano. Sicurezza della popolazione e resistenza palestinese sono per noi questioni di primo ordine”.
Le parole di Haniyah sono state pronunciate nel corso della cerimonia di laurea a chiusura dell’anno accademico.
“Senza tutela della dignità umana, quella del popolo palestinese, non potrà esserci una vera liberazione”, ha detto Haniyah, dichiarando apprezzamento per il dovere svolto da tutti: dalle forze di sicurezza, ai lavoratori e agli studenti.
“La nostra sicurezza è stata costruita per il bene nazionale, nell’ambito di istituzioni e lontano dal collaborazionismo con Israele”.
Ai presenti, il premier Haniyah ha chiesto di avere sempre un occhio di riguardo per la popolazione: “Ogni giorno la nostra dignità si misura nela lotta di ciascuno di noi, con le vittime e con i prigionieri palestinesi, ma il principio di legalità di governo deve restare una garanzia fondamentale per la conservazione della dignità umana della nazione palestinese.
“Una società che non ha rispetto per la tutela della dignità non può guardare alla liberazione – ha ripetuto il primo ministro – non vivremo in schiavitù e libereremo la nostra gente, così caparbia nel resistere all’occupazione”.
Con queste parole si è concluso il discorso rivolto ai neo-laureati di Gaza di fronte ai quali Haniyah si è impegnato personalmente a proporre presso il Consiglio dei ministri un partenariato tra le Università, il ministero dell’Interno e il corpo di polizia.