I coloni bruciano 90 alberi di ulivo a Betlemme

Betlemme-Quds Press. All’alba di domenica 27 ottobre, coloni ebrei hanno bruciato circa 90 piante di ulivo e alberi da frutto in un terreno agricolo palestinese che si trova vicino all’insediamento di Efrat, nel territorio di Betlemme, a sud della Cisgiordania occupata.

Ahmad Salah, coordinatore del “Comitato popolare per la resistenza agli insediamenti” della cittadina di al-Khadar, ha dichiarato a Quds Press che “un gruppo di coloni di Efrat, nelle prime ore del mattino di domenica, ha incendiato più di 70 piante di ulivo e 20 alberi da frutto nel terreno agricolo palestinese di Musa Da‘du‘, situato nella zona di Lamish, vicino alla cittadina di al-Khadar”.

Salah ha inoltre richiamato l’attenzione sul fatto che le aggressioni dei coloni alle colture e ai terreni palestinesi si sono molto intensificate nell’ultimo periodo, che coincide con la stagione della raccolta delle olive e della frutta, cosa che impedisce a un gran numero di agricoltori di approfittare di questa stagione, che la maggior parte di loro attende come l’unica fonte di guadagno.

 

Traduzione di Federica Pistono