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PIC. I prigionieri palestinesi affiliati al Fronte popolare per la liberazione della Palestina (FPLP) hanno dichiarato l’intenzione di intraprendere uno sciopero della fame ad oltranza per protestare contro gli attacchi israeliani ai loro leader detenuti e la negligenza medica, e in solidarietà con Walid Daqqa e altri prigionieri malati ricoverati nell’ospedale del carcere di Ramla.
54 prigionieri affiliati al FPLP saranno il primo gruppo coinvolto nello sciopero della fame dopo che le autorità israeliane si sono rifiutate di rilasciare il prigioniero malato Walid Daqqa, e hanno continuato a prendere di mira il leader del FPLP imprigionato Ahmed Saadat.
Giovedì, il servizio penitenziario israeliano ha esteso di due settimane l’isolamento di Ahmad Saadat, oltre a negargli le visite dei familiari per un mese.