Tel Aviv – Infopal
Il nuovo gioco praticato dai soldati israeliani? Scambiarsi le foto dei palestinesi uccisi. Da loro, ovviamente.
E come? Con il cellulare.
E’ quanto racconta un articolo pubblicato ieri dal quotidiano israeliano Ma’ariv.
Ma’ariv scrive che i soldati salvano sugli schermi dei loro telefonini le immagini dei cadaveri dei palestinesi uccisi durante le incursioni, gli scontri, gli omicidi mirati, ecc.
A questa pratica macabra si dedica la famosa Brigata Golani ma anche altre truppe della fanteria e dell’aviazione.
Il senso è quello di "fare lo scalpo" al nemico, in segno di "vittoria". Un ulteriore, profondo, imbarbarimento della società israeliana, di cui soldati di leva e riservisti sono parte.