Il capo dell’ONU condanna fermamente tutti gli atti di violenza contro i civili a Jenin

Il capo dell’ONU condanna fermamente tutti gli atti di violenza contro i civili a Jenin

New York. Giovedì, il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha condannato l’attacco israeliano al campo profughi palestinese di Jenin, nella Cisgiordania occupata.

“Gli attacchi aerei e le operazioni di terra di Israele in un affollato campo profughi sono stati la peggiore violenza in Cisgiordania da molti anni”, ha dichiarato Guterres ai giornalisti.

“L’uso di attacchi aerei è incoerente con la condotta delle operazioni delle forze dell’ordine”, ha affermato. Guterres ha ricordato a Israele che “in quanto potenza occupante, ha la responsabilità di garantire che la popolazione civile sia protetta da ogni atto di violenza”.

Il capo delle Nazioni Unite ha invitato Israele “a rispettare i suoi obblighi ai sensi del diritto internazionale”, a esercitare moderazione e a usare solo “forza proporzionale”, e ha aggiunto che pur comprendendo le “legittime preoccupazioni di Israele sulla sua sicurezza, l’escalation non è la risposta. Semplicemente rafforza la radicalizzazione e porta a un ciclo sempre più profondo di violenza e spargimento di sangue”.

Il Segretario generale ha osservato che le scuole e gli ospedali sono stati danneggiati, le reti idriche ed elettriche sono state interrotte e alle persone bisognose è stato impedito di accedere alle cure e ai soccorsi essenziali.

“Tutti i feriti devono avere accesso alle cure mediche e gli operatori umanitari devono essere in grado di raggiungere tutti i bisognosi”, ha affermato.

Ha ricordato a Israele che, in quanto potenza occupante, è responsabile di garantire che la popolazione civile sia protetta da ogni atto di violenza.

“Ripristinare la speranza del popolo palestinese in un processo politico significativo, che porti alla soluzione dei due Stati e alla fine dell’occupazione, è un contributo essenziale di Israele alla propria sicurezza”, ha concluso il Segretario generale.

Più di 12 persone, tra cui quattro minorenni, sono state uccise nell’offensiva, mentre altre 140 sono rimaste ferite, secondo il ministero della Salute palestinese. Circa l’80 per cento delle case nel campo sono state danneggiate a causa dell’assalto israeliano.

(Foto: il segretario generale António Guterres informa la stampa sulla sua recente visita ad Haiti e Trinidad e Tobago e sulla situazione a Jenin, nella Cisgiordania occupata. Immagine ONU).

(Fonti: MEMO, Quds Press e Wafa).