Il consulente di Abbas: il clima politico non è pronto per la proposta di Kerry

Betlemme – Ma’an. L’attuale clima politico non è favorevole per i piani del Segretario di Stato statunitense John Kerry mirati a risollevare l’economia palestinese, ha riferito un importante consulente economico al presidente Abbas nella giornata di martedì.

Mentre i palestinesi accolgono l’iniziativa di Kerry di sostenere la sofferente economia della Palestina, Mohammad Mustafa dichiara che il clima politico non consentirebbe una simile iniziativa.

“Gli abbiamo riferito che il fattore politico dovrebbe procedere di pari passo insieme a quello economico, in quanto parte della creazione di uno stato palestinese indipendente deve essere rappresentata da un’economia indipendente”, ha spiegato Mustafa a Ma’an.

“L’occupazione deve finire e noi dobbiamo poter controllare le nostre risorse”.

A titolo esemplificativo, afferma Mustafa, Israele non permette alla parte palestinese di estrarre gas sulla costa di Gaza nonostante un accordo del 1999 lo consenta.
“Dovremmo poter controllare le nostre risorse e le nostre frontiere e dobbiamo avere il diritto di investire in settori quali l’energia, il turismo e i trasporti. Non possono esistere senso dello Stato e un’economia senza un porto o un aeroporto”.

Secondo Mustafa, la parte palestinese non deve sminuire la proposta di Kerry, ma allo stesso tempo non deve “sognare eccessivamente”, aggiungendo che non esistono dettagli scritti relativi agli investimenti proposti in Palestina.

Da quando ha preso il testimone quest’anno nella sfuggente ricerca della pace in Medio Oriente, Kerry si è rifiutato di divulgare pubblicamente i dettagli sul come intenda colmare le notevoli divergenze tra Israele e i palestinesi.

Tuttavia ha incaricato Tony Blair, inviato per la pace del Quartetto per il Medio Oriente, di redigere un piano economico che attragga il turismo e gli investimenti del settore privato verso la Cisgiordania e porti una boccata d’aria fresca nel territorio.

 

Traduzione per InfoPal a cura di Laura Delia