Il ministro degli Esteri turco lancia allarme su corsa agli armamenti nucleari e testate in possesso di Israele

MEMO. Sabato 18 novembre, il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha espresso preoccupazione per il fatto che il possesso di armi nucleari da parte di Israele potrebbe intensificare la corsa agli armamenti nucleari, portando a una situazione sfavorevole.

“Il possesso di armi nucleari da parte di Israele, unito alla mancata denuclearizzazione della regione, intensificherà la corsa agli armamenti nucleari, portando ad una maggiore nuclearizzazione nell’area. Questa non è una situazione favorevole sia per la regione che per il mondo”, ha detto Fidan in un’intervista ad Al Jazeera.

“Il possesso di armi nucleari da parte di Israele è stato un segreto noto ma non riconosciuto per molti anni – un fatto di cui tutti sono consapevoli ma nessuno lo ha ammesso. Vediamo che Israele ha sviluppato la sua capacità nucleare non entrando a far parte del Trattato di Non Proliferazione delle Armi Nucleari, e sappiamo anche che ha ricevuto un sostegno significativo sia dagli USA che dall’Europa a questo riguardo. Quindi questo non è un segreto”, ha aggiunto.

Il Ministro ha sottolineato la necessità di una completa denuclearizzazione della regione e che altri Paesi adottino misure per rafforzare la propria sicurezza, sottolineando l’urgenza di trovare una soluzione alla critica questione strategica.

Sottolineando i significativi progressi compiuti durante il vertice straordinario arabo-islamico tenutosi a Riad la scorsa settimana, ha sottolineato che si è trattato di un punto di svolta nel promuovere la cooperazione e la solidarietà tra i Paesi musulmani.

Per quanto riguarda l’effetto concreto delle decisioni prese, ha sottolineato l’urgenza di fermare lo spargimento di sangue a Gaza e di garantire una rapida consegna degli aiuti. Ha aggiunto che i Paesi musulmani in questo momento stanno optando per risolvere la questione di Gaza usando tutti i mezzi diplomatici e umanitari.

(Foto: il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan [Mustafa Çiftçi – Agenzia Anadolu]).

Traduzione per InfoPal di Edy Meroli