Il Console generale statunitense a Gerusalemme, Jacob Walles, ha incontrato ieri il nuovo ministro palestinese delle Finanze, Salam Fayyad.
Tale incontro rappresenta la prima apertura dell’amministrazione Usa nei confronti del nuovo governo palestinese e una presa di distanza dalle posizioni oltranziste di Tel Aviv.
Fayyad ha riferito alla Associated Press di aver incontrato Walles a Ramallah.
Fayyad, che è un ex dirigente della Banca Mondiale, molto stimato in Occidente, sta lavorando per porre fine al boicottaggio internazionale contro i palestinesi.
E’ previsto per oggi un incontro tra il ministro degli esteri palestinese Ziad Abu Amr e l’inviato per il Medio Oriente dell’Onu Alvaro de Soto.
Ieri, il governo israeliano ha cancellato l’incontro con il vice-ministro degli esteri norvegese Raymond Johansen – che aveva appena fatto visita al premier palestinese Ismail Haniyah – per protestare contro la violazione dell’embargo.
Per quanto riguarda, invece, i rapporti tra l’Italia e il governo palestinese, la Reuters ha riferito che il governo italiano ha negato che lunedì il ministro degli esteri Massimo D’Alema abbia telefonato a Haniyah per mostrare sostegno nei confronti del nuovo esecutivo di unità nazionale – come riportato dalle agenzie di Gaza.