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Londra – MEMO. Giovedì, il nuovo governo britannico, guidato dal primo ministro Rishi Sunak, ha escluso il trasferimento dell’ambasciata britannica in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Anadolu.
L’idea di una tale mossa era stata espressa durante il concorso per la leadership dei Tory dell’ex-prima ministra Liz Truss, che aveva ordinato una revisione della questione dopo essere diventata premier.
“È stato esaminato”, ha detto ai giornalisti un portavoce del governo. “Non ci sono piani per spostare l’ambasciata britannica”, ha aggiunto.
Husam Zomlot, ambasciatore palestinese nel Regno Unito, ha ringraziato “il governo, i partiti d’opposizione, i leader religiosi, gli attivisti ed il pubblico i cui sforzi hanno contribuito a mantenere il Regno Unito in linea con il diritto internazionale in materia”.
“La domanda sull’ubicazione dell’ambasciata del Regno Unito non avrebbe mai dovuto essere posta”, ha affermato.
Zomlot ha aggiunto: “C’è molto lavoro da fare per creare un ambiente favorevole alla pace in Medio Oriente e fare ammenda per l’ingiustizia storica causata dalla Dichiarazione di Balfour, di 105 anni fa”.
“Chiediamo al governo britannico di svolgere un ruolo attivo e riconoscere lo Stato di Palestina, di affermare il sostegno del Regno Unito ai diritti dei rifugiati palestinesi, vietare tutte le merci ed i prodotti illegali dalle colonie nei Territori Occupati e sanzionare le società che lavorano e ne traggono profitto”.
Il mese scorso, i leader della Chiesa cristiana a Gerusalemme hanno espresso preoccupazione per i piani britannici di trasferire l’ambasciata britannica da Tel Aviv alla città occupata.
In un comunicato, il Consiglio dei Patriarchi e dei Capi delle Chiese di Gerusalemme aveva affermato di aver preso atto “con seria preoccupazione del recente appello” di Truss per rivedere l’ubicazione dell’ambasciata.
Gerusalemme rimane al centro del conflitto israelo-palestinese, con i palestinesi che sperano che Gerusalemme Est, ora occupata da Israele, possa alla fine fungere da capitale di un futuro stato palestinese.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.