Il Sud Africa afferma che arresterà i suoi cittadini con doppia nazionalità che lottano nell’esercito israeliano

Pretoria – MEMO. Il ministro degli Esteri sudafricano Naledi Pandor ha rivelato che il suo Paese arresterà i cittadini con doppia cittadinanza che servono nell’Esercito di occupazione israeliano al loro ritorno da Israele.

Il sito web israeliano i24 ha citato Pandor, la quale ha affermato: “Ho già rilasciato una dichiarazione che avverte i sudafricani che combattono a fianco o nelle Forze di Difesa israeliane: siamo pronti – quando tornerete a casa, vi arresteremo”.

A dicembre, il Sud Africa ha presentato una causa contro Israele alla Corte internazionale di giustizia (IJC), accusandolo di aver commesso un genocidio nella guerra contro la Striscia di Gaza.

Pretoria ha anche avvertito i suoi cittadini che chi combatte a fianco di Israele a Gaza potrebbe essere perseguito in patria, mentre il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha nuovamente condannato il conflitto, definendolo un “genocidio”.

Il ministero degli Esteri ha dichiarato di essere “gravemente preoccupata” per il fatto che alcuni dei suoi cittadini o residenti permanenti stiano combattendo a fianco di Israele a Gaza o stiano pensando di farlo. Ha sottolineato che tali azioni potrebbero costituire una violazione del diritto internazionale e che i responsabili potrebbero essere perseguiti in Sud Africa.