In due mesi Israele ha arrestato 200 palestinesi a Hebron

Al-Khalil (Hebron) – InfoPal. Negli ultimi due mesi, gennaio e febbraio 2012, le forze d’occupazione israeliane hanno inasprito la politica degli arresti di massa ad al-Khalil (Hebron), con circa 200 palestinesi catturati.

A tal riguardo, Amjad an-Najjar, direttore del Club dei prigionieri di Hebron, ha spiegato in un rapporto che, a febbraio, Israele ha arrestato nella sua città 100 palestinesi, tra i quali tre donne. A gennaio ne sono stati arrestati 98.

Le operazioni di arresto colpiscono tutti i cittadini; essi subiscono aggressioni e raid in casa, maltrattamenti e umiliazioni.

Nessuna area della provincia è esclusa dal dato, così come nessuna categoria di persone viene risparmiata: malati e disabili e palestinesi feriti. A febbraio scorso nove palestinesi sofferenti sono stati catturati dagli israeliani.

Nel mese di febbraio, oltre 17 bambini palestinesi sono stati arrestati da Israele a Hebron e “dobbiamo concludere che si tratta di politica mirata all’infanzia palestinese”, aggiunge an-Najjar.

Inoltre, più di 30 palestinesi sono stati costretti per ore nei centri d’interrogatorio israeliani, dove hanno subito maltrattamenti, tortura e pressioni psicologiche, mentre è stata decisa la detenzione amministrativa (senz’accusa e prorogabile a oltranza, ndr), per otto detenuti palestinesi.