Incursioni israeliane in tutta la Cisgiordania: 30 Palestinesi arrestati

Cisgiordania-Quds Press e Wafa. Secondo fonti locali e della sicurezza, giovedì notte le forze israeliane (IOF) hanno arrestato 30 palestinesi durante vaste incursioni in tutta la Cisgiordania, inclusi studenti universitari e prigionieri liberati.

La polizia israeliana ha arrestato sei palestinesi, tra cui due fratelli e un cugino, dopo aver perquisito le loro case nel quartiere di al-Issawiya a Gerusalemme est.

Nel distretto di Betlemme, le forze israeliane hanno fatto irruzione nel quartiere di As-Saff, dove hanno arrestato un cittadino.

Hanno condotto un’incursione nel campo profughi di Dheisheh, a sud di Betlemme, che ha portato alla detenzione di altri 4 palestinesi, tra cui un padre e suo figlio.

Nel distretto di Hebron/al-Khalil, nella notte, le IOF hanno invaso il campo profughi di al-Arroub, arrestando 9 persone.

A Nablus, le IOF hanno arrestato 6 studenti dell’Università nazionale An-Najah.

Nel distretto di Tulkarm, fonti locali hanno confermato due incursioni separate nella città e a Deir al-Ghusun, a nord, che hanno portato alla detenzione di altri 4 palestinesi, tra cui uno studente dell’Università tecnica palestinese – Kadoorie e uno dell’An-Najah.

Incursioni e invasioni sono state condotte anche a Jenin.

Tali incursioni, che si svolgono anche in aree sotto il pieno controllo dell’Autorità Palestinese, sono condotte senza un mandato di perquisizione, quando e dove l’esercito sceglie, in linea con i suoi ampi poteri arbitrari.

Secondo la legge militare israeliana, i comandanti dell’esercito hanno piena autorità esecutiva, legislativa e giudiziaria su 3 milioni di palestinesi che vivono in Cisgiordania.