Teheran – Presstv.ir. Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian ha dichiarato che Israele è crollato il 7 ottobre, quando la resistenza palestinese ha lanciato un attacco a sorpresa contro il regime, e ora è vivo grazie al “supporto vitale degli Stati Uniti”.
“Il mondo sta assistendo alla guerra statunitense su larga scala contro Gaza”, ha dichiarato Amir-Abdollahian in un post sul suo account X nella tarda serata di domenica.
“Il regime israeliano è crollato il 7 ottobre e ora è vivo grazie alla respirazione artificiale statunitense”, ha scritto.
Riferendosi ad una recente conversazione telefonica con il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry, l’alto diplomatico iraniano ha aggiunto di aver detto al suo omologo egiziano che “oggi è il giorno in cui siamo messi alla prova”.
Il Cairo dovrebbe aprire Rafah, al confine meridionale di Gaza con l’Egitto, con l’obiettivo di portare aiuti umanitari, tra cui acqua e medicinali, alla popolazione della Striscia colpita dalla guerra.
Israele ha scatenato una sanguinosa guerra contro Gaza il 7 ottobre, dopo che il movimento di resistenza palestinese Hamas ha lanciato l’operazione Ciclone di al-Aqsa contro l’entità occupante.
Il regime di Tel Aviv ha anche bloccato l’accesso all’acqua, al cibo e all’elettricità a Gaza, facendo precipitare il territorio in una crisi umanitaria.
Almeno 22 ospedali e 49 centri sanitari hanno cessato le operazioni a Gaza a causa degli attacchi israeliani e della carenza di carburante necessario per far funzionare i generatori di corrente.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.