Israele continua ad ignorare aumento della violenza dei coloni contro palestinesi

Cisgiordania occupata – MEMO. La violenza perpetrata dai coloni israeliani contro i civili palestinesi nella Cisgiordania occupata è aumentata drammaticamente negli ultimi due anni, mentre i funzionari israeliani continuano a insabbiare gli atti di violenza, secondo quanto riferito domenica da Haaretz.

Il giornalista israeliano Yaniv Kubovich ha riferito che la prima metà del 2021 è stata testimone di 416 incidenti anti-palestinesi, sottolineando che questo è quasi uguale al numero totale di aggressioni nel 2020 (507 incidenti) ed è superiore al 2019 (363 incidenti).

Un funzionario dell’esercito israeliano ha affermato che il cambio di approccio è stato particolarmente evidente nel comando centrale dell’esercito israeliano, che sovrintende il territorio palestinese occupato della Cisgiordania.

Haaretz ha detto che, nel tentativo di evitare scontri tra l’esercito israeliano ed i coloni, l’esercito ha adottato l’approccio di permettere loro di “sfogarsi”.

Il silenzio dei politici viene interpretato come sostegno ai coloni, ha scritto su Haaretz il giornalista israeliano Hagar Shezav.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.