Israele demolirà cimitero a sud di Hebron

Hebron/al-Khalil – Wafa. Le autorità d’occupazione israeliane hanno notificato, mercoledì, la demolizione di un cimitero ad est della città di Yatta, a sud di Hebron, secondo quanto affermato da fonti locali.

Il coordinatore dei “Comitati per la protezione e la fermezza”, Fouad al-Amour, ha dichiarato a WAFA che gli ufficiali della cosiddetta amministrazione civile israeliana hanno emesso un ordine per la demolizione del cimitero nel villaggio di al-Deirat, una settimana dopo aver ordinato l’interruzione dei lavori di costruzione sul luogo.

L’Alleanza per i diritti umani, un gruppo di attivisti che documentano le violazioni dei diritti umani in Palestina, ha confermato che l’ordine di demolizione contro il cimitero è definitivo.

Ha aggiunto che gli ufficiali hanno confiscato due scavatrici che stavano lavorando in un appezzamento di terreno agricolo nel villaggio di al-Rifa’iyya, nelle vicinanze.

Situato a sei chilometri ad est di Yatta, al-Deirat è un villaggio rurale che ha una popolazione di circa 1.300 abitanti e occupa un’area totale di circa mille ettari, dei quali 300 classificati come aree edificate, altri 500 come terreni agricoli e circa 200 classificati come foreste o spazi aperti.

Gli abitanti del villaggio dipendono dall’agricoltura, dall’allevamento del bestiame e dalla produzione lattiero-casearia per il proprio sostentamento, con il 60% della popolazione totale che lavora in questo settore.

Gli abitanti del villaggio non hanno accesso a servizi sanitari, strade agricole o altre infrastrutture. Ottenere un piano generale è essenziale affinché il villaggio possa proteggere le case degli abitanti dagli ordini per fermare le costruzioni e per le demolizioni.

Dall’inizio dell’occupazione israeliana della Cisgiordania nel 1967, come tanti altri villaggi in Palestina, al-Deirat è stato oggetto di furti di terra quasi continui a favore di colonie, tangenziali ed installazioni militari israeliane.

Il villaggio è costeggiato dalla colonia di Karmel e da quella di Ma’on, ad est e a sud, rispettivamente. È anche diviso da una tangenziale riservata ai coloni.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.