Israele estende la detenzione del direttore di al-Shifa per ulteriori 45 giorni

Gaza. L’Ufficio stampa del governo (GMO) di Gaza ha dichiarato lunedì sera che Israele ha prolungato la detenzione del direttore dell’ospedale al-Shifa di Gaza per altri 45 giorni.

“L’esercito d’occupazione ha prolungato la detenzione del direttore dell’ospedale al-Shifa di Gaza per 45 giorni, in attesa di indagini”, si legge nel comunicato.

Le Forze di occupazione hanno arrestato Muhammad Abu Salmiya la scorsa settimana, oltre a diversi medici dell’ospedale.

Il ministero della Salute di Gaza ha annunciato la “sospensione del coordinamento con l’Organizzazione Mondiale della Sanità per quanto riguarda il processo di evacuazione dei pazienti e del personale medico dagli ospedali della Striscia di Gaza, a seguito della detenzione dei dipendenti che lavorano nel settore medico da parte dell’esercito d’occupazione israeliano”.

A sua volta, l’OMS ha confermato che “non abbiamo informazioni sullo stato di salute dei quattro membri del personale sanitario rimasti, compreso il direttore dell’ospedale al-Shifa”, in riferimento a quattro dei sei membri del personale arrestati ad al-Shifa.

Ha chiesto che “i loro diritti legali e umani siano pienamente rispettati durante la loro detenzione”.

In una dichiarazione ricevuta da Quds Press sabato scorso, l’organizzazione aveva affermato che “il direttore del più grande ospedale del territorio palestinese assediato era stato arrestato mercoledì, insieme ad altri cinque operatori sanitari, mentre partecipavano ad una missione delle Nazioni Unite per l’evacuazione dei pazienti”.

Euro-Med Rights ha scritto su X: “Siamo immensamente preoccupati dalle notizie secondo cui il WHO (OMS) potrebbe aver involontariamente o consapevolmente facilitato il rapimento da parte di Israele del personale medico senior di al-Shifa. L’OMS aveva promesso al personale e ai pazienti un’evacuazione sicura verso il Sud, coordinata con Israele, [ma] l’IDF ha fermato il convoglio e ne ha rapito alcuni”.

(Fonti: MEMO, Quds Press, Quds News).

Traduzione per InfoPal di F.L.