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Gaza. I funzionari israeliani si sono rifiutati di partecipare alla “conferenza umanitaria” per Gaza che si è tenuta il 9 novembre a Parigi, organizzata dal presidente francese Emmanuel Macron. Nonostante l’assenza, l’ufficio di Macron insiste che Israele condivide “l’interesse per il miglioramento della situazione umanitaria a Gaza”.
Macron e il primo ministro Benjamin Netanyahu hanno avuto una conversazione martedì e sono previsti ulteriori colloqui dopo la fine della conferenza sugli aiuti, ha spiegato l’Eliseo.
Macron ha parlato anche con il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi e con l’emiro del Qatar, Tamim Bin Hamad Al-Thani: entrambi i Paesi sono coinvolti negli sforzi per aumentare gli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato l’allarme su un’epidemia di malattie infettive nella Striscia di Gaza, dovuta all’interruzione delle strutture sanitarie e dei sistemi idrici e igienici a causa dei bombardamenti israeliani.
L’OMS ha sottolineato la necessità di “un accesso urgente e accelerato agli aiuti umanitari – compresi carburante, acqua, cibo e forniture mediche – nella Striscia di Gaza e in tutta la zona”. L’OMS ha aggiunto che “tutte le parti in conflitto devono rispettare gli obblighi previsti dal diritto umanitario internazionale per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini”.
(Fonte: MEMO).
(Foto: [Ümit Dönmez – Anadolu Agency]).
Traduzione per InfoPal di L.P.