infopalGerusalemme/al-Quds. Il ministero della Giustizia israeliano sta avanzando i piani per nuove colonie, inclusa la costruzione di 450 unità per ebrei nel cuore della Gerusalemme occupata, secondo quanto rivelato questa settimana da Haaretz.
Il piano coloniale, secondo il giornale, è stato presentato da una società immobiliare gestita da attivisti d’estrema destra per costruire le 450 unità coloniali per ebrei nel cuore di un’area residenziale palestinese.
Secondo Haaretz, verranno utilizzati 1,2 ettari tra le cittadine palestinesi di Umm Lisan e Jabel Mukaber, nella Gerusalemme Est.
La società immobiliare, secondo Haaretz, ha acquistato l’80% dei terreni nella zona e la parte restante sarebbe di proprietà di ebrei da prima del 1948.
Il ministero degli Esteri palestinese ha dichiarato di respingere il piano, che “ha come obiettivo separare i quartieri, le città e le comunità palestinesi di Gerusalemme l’una dall’altra”.
Nella dichiarazione, il ministero ha affermato che “il governo israeliano sta correndo contro il tempo per mettere in atto la sua mappa espansionistica a spese della terra palestinese e approfondendo l’annessione di Gerusalemme”.
(Fonti: MEMO e agenzie).