Israele nega cure mediche urgenti a un prigioniero palestinese malato di cancro

MEMO. Le autorità di occupazione israeliane si sono rifiutate di offrire cure mediche urgenti al prigioniero palestinese Abdul Baset Muatan che soffre di cancro, secondo quanto denunciato domenica dalla Società dei prigionieri palestinesi (PPS).

Secondo il PPS, le condizioni di salute di Muatan sono peggiorate drasticamente a causa della mancanza di un’assistenza sanitaria adeguata.

Il PPS ha chiesto un’azione urgente per garantire l’accesso del prigioniero all’assistenza sanitaria necessaria prima che sia troppo tardi.

Muatan, che è stato imprigionato il 25 ottobre 2021, aveva subito una serie di interventi chirurgici prima della sua detenzione e ha ancora urgente bisogno di cure intensive.

Il PPS ha anche invitato le autorità di occupazione israeliane a rilasciare Muatan il prima possibile poiché in detenzione amministrativa, senza accuse a suo carico.

Il gruppo per i diritti dei prigionieri ha ritenuto le autorità israeliane, principalmente il servizio carcerario israeliano, pienamente responsabili della vita dei prigionieri malati, in particolare Muatan. Tutti corrono un grave rischio a causa della negazione, da parte di Israele, del diritto a un’assistenza sanitaria adeguata.

(Foto: infermiere palestinesi tengono in mano poster di Maisara Abu Hamdiyeh, un prigioniero palestinese morto di cancro mentre era in detenzione israeliana, il 4 aprile 2013 [MARCO LONGARI/AFP via Getty Images]).