Israele non esclude programma nucleare civile saudita come parte dell’accordo tra i due paesi

Tel Aviv – MEMO. Israele non esclude un programma nucleare civile dell’Arabia Saudita come parte di un accordo di normalizzazione tra i due paesi, secondo quanto riportato dai media locali domenica.

Secondo il Jerusalem Post, il ministro degli Affari Strategici Ron Dermer ha dichiarato venerdì a PBS NewsHour che l’Arabia Saudita, in quanto firmataria del Trattato di Non-Proliferazione Nucleare, “potrebbe recarsi in Cina o in Francia martedì e chiedere loro di avviare un programma nucleare civile e di permettere l’arricchimento interno”.

Ha aggiunto: “La domanda che mi pongo è: se gli Stati Uniti ne sono coinvolti, cosa significherà tra 10 o 20 anni?”

In risposta, l’Ufficio del Primo Ministro israeliano ha sottolineato domenica che la politica di Israele è quella di rimanere contrario ai programmi nucleari in Medio Oriente, secondo quanto riportato dal Jerusalem Post. “Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha raggiunto quattro storici accordi di pace che hanno solo rafforzato la sicurezza e la posizione di Israele, ed è questo ciò che continuerà a fare”.

Gli Stati Uniti sono in trattative per la normalizzazione delle relazioni tra l’Arabia Saudita e Israele, e per condizioni più favorevoli per la vendita di petrolio agli Stati Uniti. In cambio, Riyadh ha chiesto un programma nucleare civile, un patto di difesa con Washington e concessioni israeliane verso lo stato di Palestina.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.

(Foto: Ron Dermer [@AmbDermer/Twitter].