InfopalL’agenzia Quds Net News ha riferito alcuni giorni fa che la marina israeliana ha rivelato di aver schierato diverse navi da guerra “Saar 4”, dotate di telecamere, radar e apparecchiature di sorveglianza avanzata, in vaste aree del Mediterraneo, per monitorare e fermare le imbarcazioni che navigano nelle “acque territoriali israeliane” (concetto ampio e relativo, ndr).
Le navi completano le missioni di sorveglianza condotte dai droni israeliani Shoval.
La marina israeliana ha concluso la formazione a bordo della nuova nave Saar, mentre una parte dell’esercitazione era una simulazione su come intercettare Estelle, la nave della solidarietà, abbordata sabato.
La formazione è stata condotta dalla divisione Shalit 14: includeva la formazione e la simulazione di intercettazioni e abbordaggi della barca Estelle, a decine di chilometri di distanza dalla costa, incluso il suo dirottamento al porto di Ashdod. Operazioni poi realizzate sabato.