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Gaza˗PIC. Mercoledì le autorità d’occupazione israeliane hanno sospeso a tempo indeterminato la precedente decisione di allargare, a partire da novembre, la zona di pesca di Gaza da sei a nove miglia nautiche, secondo quanto dichiarato da Nizar Ayyash, presidente dell’associazione dei pescatori della Striscia di Gaza.
Nizar Ayyash ha sottolineato che la decisione è stata presa senza preavviso né giustificazione.
A ottobre Israele aveva annunciato l’intenzione di espandere temporaneamente la zona designata di pesca nella costa settentrionale della Striscia di Gaza per la durata del mese di novembre.
Come parte del blocco imposto da Israele all’enclave costiera fin dal 2007, i pescatori palestinesi sono stati costretti a lavorare entro una limitata “zona di pesca designata”.
Durante gli Accordi di Oslo firmati da Israele e Autorità palestinese all’inizio degli Anni ’90, la zona di pesca era stata fissata a 20 miglia nautiche.
Traduzione di F.G.