Israeliani continuano a cadere nelle trappole gazawi sui social media

Tel Aviv – MEMO. L’agenzia per la sicurezza interna israeliana, Shin Bet, ha trovato falsi account sui social media che impersonano vere donne israeliane, gestite da attivisti affiliati alla resistenza nella Striscia di Gaza. I “Palestinian Electronic Resistance Fighters” usano immagini di belle donne israeliane per attirare coloni e soldati e convincerli a contattare il titolare dell’account, in modo che le informazioni che hanno memorizzano sui loro dispositivi possano essere raccolte dai gruppi di resistenza.

Secondo il sito web di Israel Defense, lo Shin Bet ha trovato profili che impersonano un personal trainer israeliano di nome Maria David o Maria Shimon, sia su Facebook che su Instagram. Dopo la scoperta, l’agenzia ha contattato il Dipartimento informatico della Procura della Repubblica, che si occupa di trattare i contenuti illegali sui social media, e gli account sono stati rimossi.

“Gli attivisti palestinesi usano i social media per creare profili falsi e ingannare gli israeliani, in un modo che rappresenta una minaccia per la loro privacy e sicurezza personale”, ha spiegato lo Shin Bet.

Il corrispondente militare israeliano del canale televisivo “Canale 12”, Nir Dvori, ha affermato che almeno dieci israeliani hanno mantenuto una relazione continua con i profili falsi, ma dopo aver esaminato i conti, lo Shin Bet ha determinato la loro posizione. “L’agenzia ha contattato gli israeliani collegati ai profili falsi e ha chiesto loro di interrompere i contatti […]. Le indagini dello Shin Bet indicano che le conversazioni miravano a pianificare un danno agli israeliani”.

Non è la prima volta che l’occupazione rivela i tentativi di Hamas e della resistenza palestinese per attirare gli israeliani attraverso Internet, il che conferma che questo confronto informatico ha raggiunto uno stadio avanzato. La questione è diventata evidente quando molti israeliani hanno scoperto che i loro file personali erano stati violati, creando un caos improvviso e sconosciuto, nonostante le capacità tecniche superiori delle autorità d’occupazione.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.