La guerra di Israele contro i bambini palestinesi: 3 minori picchiati e arrestati

La guerra di Israele contro i bambini palestinesi: 3 minori picchiati e arrestati

Al-Khalil (Hebron) – InfoPal. Tre minori palestinesi d’età non superiore ai 14 anni, sono stati arrestati dalle forze d’occupazione israeliane ad al-Khalil (Hebron).

I tre ragazzini sono stati portati via presso il checkpoint di Tal Rumeida, al centro di Hebron.

Mohammed az-Zagir, membro dell’associazione giovanile contro le colonie israeliane, ha reso noti i nomi dei tre minori palestinesi arrestati da Israele: Mohammed Abu ‘Aisha, Shadi al-Muhtasab, entrambi di 14 anni, e Hamdan Sha’banah, di 13.

“Dapprima sono stati condotti al checkpoint di Shutir, all’ingresso della nota via ash-Shuhada’, vicino alla quale sorge la colonia illegale Bet Hadassah.
Qui i tre palestinesi sono stati picchiati dai soldati israeliani, poi sono stati condotti in una località ignota”, ha raccontato az-Zagir.

Il luogo dove si è consumata l’ennesima violazione israeliana ai danni dell’infanzia è tristemente noto alla popolazione locale perché qui accade spesso che i bambini palestinesi vengono sottoposti a varie forme di abusi, arresti e pestaggi.

E’ aumentato il dato dei casi di violenza contro i bambini palestinesi che si consumano presso questo checkpoint.

Allo stesso modo, si ricordano i vari episodi ai danni della scuola palestinese Qartabah, ancora nei pressi di via ash-Shuhada’, dove 17 bambini palestinesi sono stati posti in stato di fermo.

Il regime d’Apartheid di Israele non tiene in considerazione dei principi fondamentali che disciplinano il rispetto dei diritti dell’Infanzia, i bambini palestinesi costituiscono un obiettivo per gli israeliani. Essi vengono umiliati e maltrattati ogni volta che ne esiste la possibilità.

Fanno parte di tali pratiche israeliane anche le deportazioni di minori palestinesi, con allontanamenti, spesso decisi da tribunali israeliani, dalle loro case, dalla loro terra.