La Marina militare israeliana attacca pescherecci palestinesi al largo di Gaza

Gaza. Le navi dell’occupazione israeliana hanno lanciato un attacco, domenica mattina, contro i pescherecci palestinesi che operavano al largo della costa settentrionale della Striscia di Gaza, secondo quanto riferito da fonti locali.

Le forze navali israeliane hanno aperto indiscriminatamente il fuoco e lanciato candelotti di gas lacrimogeno verso i pescherecci presenti al largo della costa di al-Sudaniya, nel nord della Striscia di Gaza. L’azione aggressiva ha costretto i pescatori ad abbandonare il loro lavoro e tornare a riva.

Vale la pena notare che le forze navali israeliane prendono spesso di mira i pescatori palestinesi al largo della Striscia di Gaza, privandoli delle loro fonti di sostentamento in condizioni di sicurezza. Questi attacchi sono diventati quotidiani, lasciando la comunità dei pescatori nella paura e nell’incertezza.

Le continue vessazioni subite dai pescatori palestinesi da parte delle forze navali israeliane destano preoccupazione per la palese violazione delle leggi marittime internazionali e degli standard sui diritti umani. La stabilità economica ed il benessere delle famiglie di pescatori della Striscia di Gaza dipendono in larga misura dalla loro possibilità di accedere al mare per il loro lavoro.

(Fonti: Wafa, Quds Press e PIC).