infopal
Ramallah – MEMO. Il ministero degli Esteri palestinese ha condannato fermamente le richieste del ministro israeliano della Sicurezza nazionale, Itamar Ben-Gvir, di onorare i coloni che hanno ucciso il palestinese Qusai Jamal Maatan “a sangue freddo” e a fornire loro l’immunità.
Sabato mattina, le autorità israeliane hanno arrestato due coloni sospettati di aver ucciso Maatan, dopo che avevano fatto irruzione a Burqa, venerdì, e avevano sparato agli abitanti.
I media israeliani hanno riferito che uno dei coloni è il portavoce di un membro della Knesset nella coalizione di governo, nonché un attivista del partito Potere Ebraico, di Ben-Gvir.
In una dichiarazione, il ministero palestinese ha considerato le dichiarazioni di Ben-Gvir un appello a incoraggiare i terroristi ebrei a uccidere più palestinesi. Ha messo in guardia contro il rilascio dei criminali da parte del governo israeliano sotto “falsi pretesti”.
Ha anche avvertito dell’alto tasso di armi tra i coloni e del loro dispiegamento sulle strade della Cisgiordania occupata, nonché dell’intensificazione dei loro attacchi contro i villaggi palestinesi.
Il ministero ha sottolineato che gli inviti di Ben-Gvir rappresentano una “nuova conferma dell’adozione e del sostegno del governo israeliano ai coloni terroristi, dell’assoluzione rapida e della protezione dei criminali e degli assassini”, oltre che “dell’estensione della discriminazione razziale perpetrata dalle autorità d’occupazione israeliane in Cisgiordania”.
(Foto: [Saeed Qaq/Anadolu Agency]).