L’Anp è preoccupata per le relazioni tra l’Egitto della Fratellanza e la Palestina

L’Anp è preoccupata per le relazioni tra l’Egitto della Fratellanza e la Palestina

Al-Masry al-Yowm. A seguito della partenza dal Cairo del primo ministro della Striscia di Gaza Isma’il Haniyah, venerdì 21 settembre, un dirigente di spicco dell’Anp ha espresso grave preoccupazione per i legami tra il presidente egiziano Mohammed Mursi e la Fratellanza Musulmana e per ciò che significa per le relazioni tra l’Egitto e la Palestina.

Azzam al-Ahmed, membro del Comitato centrale di Fatah, ha affermato che  l’Autorità palestinese rifiuta gli incontri del governo egiziano della settimana scorsa con la delegazione di Hamas.

Hamas, che controlla la Striscia di Gaza, è considerata la parte palestinese della Fratellanza egiziana. Il Cairo attualmente sta mediando la riconciliazione tra Hamas e Fatah, il partito al potere dell’Anp che governa sulla Cisgiordania, ma non ci sono stati progressi al riguardo.

Ahmad ha aggiunto che le relazioni tra l’Egitto e l’Anp sono molto più importanti che quelle tra la Fratellanza e Hamas.

“Abbiamo già avvisato tutti che in Palestina esiste soltanto una autorità legittima – un presidente e un gabinetto guidato da Salam Fayyad”, ha proseguito Ahmed durante un’intervista telefonica esclusiva con Al-Masry Al-Youm.

“E’ inaccettabile trattare con [Hamas] in qualità di rappresentante della Palestina o del governo palestinese”, ha affermato Ahmed.

Ahmed ha poi detto di sperare che le relazioni tra la Fratellanza e Hamas sia distinte dai legami tra Egitto e Palestina.