Lazzarini, UNRWA: 100 giorni a Gaza sono sembrati 100 anni

New York. Il Commissario generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (UNRWA), Philippe Lazzarini, ha dichiarato che gli ultimi 100 giorni sono sembrati 100 anni per la popolazione di Gaza a causa dell’aggressione militare israeliana.

Lazzarini ha aggiunto: “L’ampiezza della morte, della distruzione, dello sfollamento, della fame, della perdita e del dolore negli ultimi 100 giorni macchia la nostra comune umanità”.

Ha sottolineato che negli ultimi 100 giorni, i continui bombardamenti su Gaza hanno causato lo sfollamento di massa di una intera comunità, sradicata e costretta a lasciare i luoghi da un giorno all’altro, per poi trasferirsi in zone altrettanto insicure.

Ha affermato che si tratta del più grande sfollamento del popolo palestinese dal 1948, che riguarda oltre 2 milioni di persone, ovvero l’intera popolazione di Gaza. Molti di loro soffriranno fisicamente e psicologicamente per tutta la vita. La stragrande maggioranza, compresi i bambini, soffre di gravi traumi psicologici.

Ha sottolineato che i rifugi dell’UNRWA, sovraffollati e malsani, sono diventati una “casa” per oltre 1,4 milioni di persone. “Manca tutto, dal cibo agli articoli per l’igiene alla privacy. Le persone vivono in condizioni disumane dove si diffondono malattie, anche tra i bambini. Vivono in condizioni instabili e si avvicinano rapidamente alla carestia”.

Lazzarini ha sottolineato che la crisi a Gaza è una catastrofe provocata dall’uomo e aggravata da pratiche disumane, tra cui l’uso di cibo, acqua e carburante come strumenti di guerra.

Ha sottolineato che gli aiuti umanitari da soli non saranno sufficienti a scongiurare l’incombente carestia, e ha chiesto di consentire il flusso di merci e di eliminare le procedure macchinose per l’ingresso degli aiuti a Gaza, nonché gli ostacoli che impediscono una distribuzione sicura e organizzata degli aiuti.

Il Commissario generale dell’UNRWA ha osservato che Israele non rispetta il diritto umanitario internazionale, che è stato concepito per proteggere i civili, avvertendo che negli ultimi tre mesi ha preso di mira i civili e le infrastrutture civili, compresi gli ospedali e i rifugi dell’UNRWA, causando l’uccisione ed il ferimento di migliaia di gazawi.

Con l’inizio della stagione invernale, ha sottolineato che le condizioni di vita sono peggiorate, soprattutto per chi vive all’aperto. Ha dichiarato: “Gli operatori umanitari, tra cui 146 miei colleghi dell’UNRWA, così come medici, giornalisti e bambini, sono stati uccisi – nessuno è stato risparmiato. Interi quartieri residenziali, luoghi di culto ed edifici storici sono stati demoliti, sradicando secoli di storia, civiltà e memoria delle persone”.

Lazzarini ha concluso dicendo: “Per la gente di Gaza, gli ultimi 100 giorni sono sembrati 100 anni”.

(Fonti: PIC, Quds Press, Quds News network).