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Betlemme-Ma’an. Domenica, durante raid multipli in Cisgiordania, le forze israeliane hanno arrestato perlomeno 11 palestinesi e ne hanno convocati altri per gli interrogatori, fra cui il presidente di un centro per i diritti dei prigionieri, secondo le fonti palestinesi e israeliane.
Secondo le fonti locali, le truppe israeliane hanno arrestato Saif Khalil Hammad, 19, Bilal Subhi Hamed, 17, e Momen Basem Hamed, 17, nel villaggio di Silwad, a nordest di Ramallah.
Nel villaggio di al-Zawiya, nel distretto cisgiordano settentrionale di Salfit, le forze israeliane hanno arrestato Munir Shaqoura.
Nel distretto di Hebron, nella Cisgiordania meridionale, i soldati hanno arrestato Tamer Waleed Abu Ghazi nel campo profughi di al-Arrub e Munir Shadeed a Dura.
A Dura i soldati hanno convocato gli ex prigionieri Jaber al-Rajoub, Zaid Abu Fannar e il presidente del centro per gli studi dei prigionieri palestinesi Osama Shahin.
Le fonti locali hanno aggiunto che nella Cisgiordania occupata, nei pressi di Gerusalemme, le forze israeliane hanno arrestato Husam Misk nel villaggio di Abu Dis e Muhammad Isaac Taha, 15, Qatanna.
Un portavoce dell’esercito israeliano ha riferito a Ma’an di quattro arresti a nordest di Ramallah, uno a sud di Ramallah, uno a sudovest di Betlemme, uno a sudovest di Hebron e quattro a sudest di Qalqiliya.
Traduzione di F.G.