Le IOF hanno arrestato 50 prigionieri in Cisgiordania

Cisgiordania. L’Autorità per gli Affari dei Prigionieri e il Club dei Prigionieri Palestinesi con sede a Ramallah hanno affermato che le forze di occupazione (IOF) hanno arrestato circa 50 cittadini palestinesi della Cisgiordania, da ieri sera fino a lunedì mattina, tra cui ex prigionieri e un ferito.

L’autorità e il club hanno dichiarato, in un comunicato stampa ricevuto lunedì da Quds Press, che “gli arresti si sono concentrati nei governatorati di Gerusalemme, Ramallah e Hebron, mentre il resto è avvenuto nei governatorati di Gerico, Nablus, Qalqilya e Jenin”.

La dichiarazione indica che “la campagna di arresti è stata accompagnata da diffusi abusi, gravi percosse e minacce contro i detenuti e le loro famiglie, oltre a diffusi sabotaggi e distruzioni delle case dei cittadini.

Il numero totale di arresti dopo il 7 ottobre scorso è salito a più di 2.520.

La Commissione e il Club dei Prigionieri hanno confermato che le campagne di arresti israeliane in corso “rientrano nel quadro dell’aggressione globale contro il nostro popolo e del genocidio in corso a Gaza, dopo il 7 ottobre scorso”.

(Fonte: Quds Press).