Le IOF uccidono un lavoratore palestinese a Qalqiliya

Cisgiordania-PIC, Quds Press, MEMO e Wafa. Un operaio palestinese è stato ucciso, domenica mattina, dalle forze di occupazione israeliane (IOF) vicino al muro di separazione di Qalqiliya, nella Cisgiordania settentrionale.

Il ministero della Salute palestinese ha identificato la vittima come Nabil Ghanem, un lavoratore di 53 anni, del distretto di Nablus.

Secondo testimoni, Ghanem è stato ucciso a colpi di arma da fuoco vicino al cancello di Jaljulia presso il muro di annessione di Qalqiliya.

Il ministero ha confermato: “Le forze di occupazione stanno ancora trattenendo il corpo di Ghanem, residente di Surra, nell’ospedale Meir a Kfar Saba, nei Territori del 1948”.

Una fonte militare israeliana ha affermato che un soldato israeliano ha aperto il fuoco contro il palestinese e lo ha ucciso sul colpo mentre cercava di attraversare il muro.

Nel frattempo, le IOF hanno rapito in mattinata diversi lavoratori palestinesi dopo aver preso d’assalto la città di Barta’ah, nel sud-ovest di Jenin.

Secondo la Società per i prigionieri palestinesi, le IOF hanno arrestato 13 lavoratori a seguito di un’incursione in un condominio a Barta’ah.