L’esperto russo di Medio Oriente definisce un “crimine” le azioni di Israele nella Striscia di Gaza

MEMO. Un esperto russo di Medio Oriente ha dichiarato di considerare un “crimine” le azioni dell’esercito israeliano nella Striscia di Gaza assediata, secondo quanto riportato dall’Agenzia Anadolu.

“Considero le azioni dell’esercito israeliano un crimine perché uccidere persone e distruggere infrastrutture è inaccettabile”, ha dichiarato in un’intervista ad Anadolu Vitaly Naumkin, direttore dell’Istituto di Studi Orientali dell’Accademia russa delle Scienze.

Definendo la risposta di Israele agli attacchi di Hamas “sproporzionata, ingiusta e barbara”, Naumkin ha detto che questi attacchi devono essere fermati immediatamente.

Israele ha lanciato incessanti attacchi aerei e di terra contro la Striscia di Gaza a seguito di un attacco transfrontaliero del gruppo palestinese Hamas, compiuto il 7 ottobre. Gli attacchi israeliani hanno ucciso oltre 15.800 palestinesi, compresi bambini e donne.

Naumkin ha inoltre affermato che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha peggiorato la sua situazione politica portando avanti gli attacchi contro Gaza.

“Netanyahu pensa che, conducendo una guerra barbara, possa continuare a fare il suo lavoro e sfuggire alle accuse di corruzione che lo riguardano. Penso che questo sia nell’interesse di Netanyahu. Ha sempre messo i propri interessi al di sopra di quelli dello Stato e del popolo israeliano”, ha detto.

Ha inoltre aggiunto che il Presidente russo, Vladimir Putin, ha chiesto più volte un cessate il fuoco a Gaza. Ha ribadito che i continui attacchi israeliani potrebbero portare a un enorme disastro e che Paesi come Turchia, Qatar, Egitto e Iran possono impedirlo.

Naumkin ha inoltre affermato che la Turchia e la Russia hanno un approccio simile alla questione palestinese, affermando che entrambi i Paesi si stanno impegnando e possono fornire una soluzione globale alla questione.

“La Turchia e la Russia possono svolgere un ruolo importante nel convincere i Paesi occidentali che i negoziati sono necessari”, ha affermato.

Naumkin ha poi detto che i Paesi occidentali stanno ignorando “la distruzione del popolo palestinese da parte di Israele e la violazione dei suoi diritti nazionali”.

“In realtà, Israele sta combattendo il popolo, non Hamas. È ora di smettere di discriminare i palestinesi e di riconoscere i loro diritti nazionali. Tuttavia, nessuno in Occidente vuole attuare le decisioni votate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”, ha aggiunto.

(Foto: [Ashraf Amra – Anadolu Agency]).

Traduzione per InfoPal di Aisha T. Bravi