L’ex ambasciatore israeliano Dror Eydar, “Per noi c’è uno scopo: distruggere Gaza”

InfoPal. “Per noi c’è uno scopo: distruggere Gaza, distruggere questo male assoluto. (…) Non c’è la possibilità, dopo l’Olocausto” – queste le parole dell’ex-ambasciatore israeliano in Italia Dror Eydar al programma Stasera Italia su Rete 4.

Le sue parole esprimevano, senza tanta ipocrisia, così in modo plateale la ferocia israeliano e l’odio anti-palestinese, da far inorridire anche la deputata del Partito Democratico Jasmine Cristallo, la quale credendo ingenuamente che le espressioni drastiche del diplomatico fossero dovute ad una barriera linguistica.

Capendo che non si trattava di nulla di questo, essendo stato Eydar ambasciatore in Italia, la deputata ha dichiarato: “Questo non è assolutamente democratico, questo non c’entra nulla con il concetto di democrazia. Distruggere Gaza è la testimonianza che purtroppo l’approccio di molti rispetto a questa vicenda è di vendetta e di legge del taglione, che non ha nulla a che vedere con la democrazia”.

Eydar ha ribadito che non vede contraddizione tra “democrazia e guerra per l’esistenza”, dimenticando che lo Stato che rappresenta è uno Stato occupante di territori invasi, quelli palestinesi, a cui si sta negando lo status di Nazione da 75 con il sionismo, il colonialismo israeliano e la progressiva de-arabizzazione.

Non solo, l’ex ambasciatore ha continua a definire i palestinesi come “animali”, aggiungendo che “dopo il 7 ottobre (…) ogni persona nel mondo che minaccia un ebreo (…) o che uccide un ebreo deve morire”. Questo è solo un esempio di democrazia da parte dei diplomatici israeliani. Eydar, in totale trasparenza, ha fatto pubblicamente apologia di genocidio.