infopalGerusalemme/al-Quds – MEMO. L’Organizzazione della Cooperazione Islamica (OIC) ha dichiarato lunedì di respingere qualsiasi tentativo di imporre la sovranità israeliana sulla città di Gerusalemme e le sue sacre proprietà. L’OIC ha diffuso la sua comunicazione nel 54º anniversario dell’attacco incendiario contro la moschea di al-Aqsa, con la quale, ha sottolineato, i musulmani hanno un “legame eterno”.
L’organizzazione ha ribadito che Gerusalemme “è la capitale dello Stato di Palestina ed è parte integrante del territorio palestinese occupato nel 1967”. Ha sottolineato il suo rifiuto di “qualsiasi misura o decisione volta a cambiare il carattere geografico o demografico della città”.
Esprimendo apprezzamento ed ammirazione per il “popolo palestinese resiliente” che si aggrappa alla sua terra e ne difende la sacralità, l’OIC ha chiesto alla comunità internazionale “di correggere l’ingiustizia storica inflitta al popolo palestinese, ponendo fine all’occupazione coloniale israeliana”.
I palestinesi, ha aggiunto, dovrebbero essere in grado di esercitare i loro legittimi diritti, compreso quello al ritorno, e di stabilire il loro stato indipendente sui confini del 1967, con Gerusalemme Est come capitale.
In conclusione, l’OIC ha ribadito la sua solidarietà ed il suo sostegno incrollabile per i legittimi diritti nazionali del popolo palestinese e ha chiesto di rafforzare il sostegno e la solidarietà con la città di Gerusalemme ed i palestinesi gerosolimitani.
(Foto: [Mohammed Asad/MEMO].