Miglia di Sorrisi 13 arriva a Gaza con tonnellate di medicine

Miglia di Sorrisi 13 arriva a Gaza con tonnellate di medicine

Gaza – Speciale InfoPal. E’ arrivato a Gaza il convoglio Miglia di Sorrisi 13.
Presieduto da Hammam Sa’id, osservatore dei Fratelli Musulmani giordani, il convoglio è entrato dal valico di Rafah nella tarda serata di ieri.

106 persone provenienti da 17 Paesi arabi hanno portato circa 10 tonnellate di aiuti per l’assistenza medico-sanitaria. Molti farmaci saranno distribuiti negli ospedali.

Il ricevimento è stato ufficiale. Ministri, funzionari e leader politici del governo della Striscia di Gaza hanno affiancato i membri del convoglio nella conferenza stampa d’arrivo a Rafah, momento in cui è stato dichiarato che la finalità di questo viaggio è la rottura dell’assedio israeliano su Gaza.

“Essere a Gaza è per noi motivo di orgoglio –  ha affermato il responsabile dell’Organizzazione giordana -, come lo è per ogni persona libera nel mondo che chiede la rottura dell’assedio. Israele e Stati Uniti siano consapevoli del disprezzo che si stanno guadagnando nel mondo con questo assedio”.

“Non si è mai arrestata la resistenza di Gaza”, ha aggiunto, ricordando il modo in cui i palestinesi resistettero all’aggressione israeliana 2008-2009 con la complicità statunitense e occidentale.

Un ringraziamento è stato rivolto alla parte egiziana che ha permesso il transito e l’arrivo a Gaza con l’auspicio che un cambiamento di ampia portata in Egitto possa contribuire concretamente alla liberazione del popolo palestinese sotto assedio.

“La vostra presenza è una provocazione al blocco israeliano”. Sono le parole di Mohammed ‘Awad, segretario generale del Consiglio dei ministri, che ha aggiunto, rivolgendosi agli ospiti del convoglio: “La vostra presenza rappresenta un passo verso la fine dell’occupazione israeliana. Siete venuti a Gaza per portare assistenza umanitaria in un momento di crisi più volte annunciata. Molti ospedali aspettavano il vostro arrivo per poter lavorare”.

Il soggiorno a Gaza di Miglia di Sorrisi 13 si protarrà per una settimana con incontri e visite sul campo tra ospedali e organizzazioni locali.