Ministero degli Esteri iraniano: “Remota la possibilità di una guerra in Medio Oriente’

PressTv. Il portavoce del ministro degli Esteri iraniano, Ramin Mehmanparast, afferma che la possibilità di una guerra nel Golfo Persico e in Medio Oriente è remota.
C’è una debole possibilità che una guerra scoppi in Medio Oriente e nel Golfo Persico, ha dichiarato Mehmanparast durante una riunione, giovedì, con studenti e docenti universitari a Belgrado, in Serbia.
Il dirigente iraniano ha identificato la presenza militare straniera nella regione come la principale fonte di tensioni e insicurezza, notando che una tale possibilità (della guerra regionale, ndr) potrebbe scomparire una volta che tutte le forze straniere lasceranno l’area
“La presenza di forze straniere in Medio Oriente è la causa dell’insicurezza regionale. Dovrebbero lasciare la nostra regione”, ha aggiunto, secondo quanto riportato da ISNA.
Il portavoce iraniano ha puntato il dito contro l’atteggiamento discriminatorio occidentale sugli sviluppi in Medio Oriente, a seguito dell’onda del Risveglio islamico, e ha affermato: “Gli interessi dell’Occidente nella regione mediorientale sono in pericolo”.
“L’Occidente cerca la scusa per un conflitto nella regione e per l’instabilità tra i paesi, ma la Repubblica islamica dell’Iran è interessata alla stabilità e alla sicurezza nel Golfo Persico e in Medio Oriente”, ha sottolineato Mehmanparast.