Ministro degli Esteri cinese: ferma posizione su questione palestinese

New York. Il ministro degli Affari Esteri e degli Espatri Riyad al-Malki ha ricevuto una telefonata dal ministro degli Esteri cinese Wang Yi, durante la quale quest’ultimo ha affermato la ferma posizione del suo Paese nei confronti della questione palestinese.

Il ministro Yi ha sottolineato la disponibilità della Cina a cooperare per il raggiungimento di un cessate il fuoco, l’invio di aiuti umanitari d’emergenza, la protezione delle vite dei civili e la prevenzione degli sfollamenti.

Ha inoltre condannato gli attacchi israeliani contro ospedali e scuole, che prendono di mira i civili e violano il diritto internazionale, e ha sottolineato la necessità di fermare le uccisioni di massa e la politica di sfollamento.

Ha inoltre messo in guardia dai tentativi di liquidare la causa palestinese.

Wang Yi ha inoltre ribadito la posizione del suo Paese secondo cui la pace non sarà raggiunta in Medio Oriente senza una soluzione alla questione palestinese, attuando il principio della soluzione dei due Stati e realizzando lo Stato di Palestina.

Ha aggiunto che “la comunità internazionale deve assumersi le proprie responsabilità di fronte al disastro che si sta verificando sotto i nostri occhi”, esortandola a svolgere un ruolo costruttivo per ridurre l’intensità del conflitto e non alimentarlo.

Il Ministro cinese ha anche invitato a lavorare seriamente per trovare una soluzione giusta, duratura e globale alla questione palestinese e ha espresso la disponibilità del suo Paese a fornire tutto ciò che è necessario in queste difficili circostanze.

(Fonte: Wafa).

Traduzione per InfoPal di L.P.