Gaza – Infopal
Mushir al-Masri, capogruppo dei parlamentari di Hamas, ha dichiarato che i bombardamenti israeliani contro i centri della sicurezza e della polizia palestinese rappresentano "un salto in avanti della criminalità israeliana", e ha accusato loccupazione della totale responsabilità di tali aggressioni. "Loccupazione deve rendersi conto che la resistenza palestinese non rimarrà con le mani legate".
Durante un’intervista con il corrispondente di Infopal.it, al-Masri ha criticato il proseguimento del dialogo e della collaborazione per la sicurezza tra la dirigenza palestinese a Ramallah e le forze di occupazione, considerandolo "un grande crimine".
Il parlamentare ha aggiunto: "Le invasioni, gli arresti, le uccisioni continuano mentre si svolgono le trattative e lapplicazione delle nuove norme di sicurezza. Questo è un fatto senza precedenti".
Per quanto riguarda le previsioni sullescalation israeliana nella prossima fase, ha affermato che loccupazione "non ha bisogno di scuse per aumentare le aggressioni contro i palestinesi a Gaza e in Cisgiordania".
Il valico e la rottura dellassedio
E per quanto riguarda il valico di Rafah, al-Masri ha espresso la speranza che venga riaperto prima possibile, spiegando che i contatti con gli egiziani proseguono, ma ha accusato il presidente Abbas della responsabilità di ostacolarne lapertura: "Il suo attaccamento alla presenza israeliana al passaggio di Rafah pone ostacoli".
E ha ribadito la volontà che il passaggio sia sotto sovranità palestinese e egiziana, chiedendo ai secondi di avere un ruolo positivo e di rompere lassedio.
Alla domanda sulla visita delle delegazioni arabe alla Striscia di Gaza e il loro potere di rompere lassedio, al-Masri la ritiene "un passo senza precedenti".