Beirut – Imemc. Il governo libanese ha dato il via all'applicazione della nuova legge sul lavoro e sulla sicurezza sociale permettendo ai rifugiati palestinesi in Libano di accedere a nuove posizioni lavorative.
Si tratta di uno sviluppo inteso a migliorare le condizioni di vita dei palestinesi in Libano.
Il 18 agosto 2010, il parlamento libanese aveva modificato l'art. 59 della legge sul lavoro, nei punti relativi ai profughi palestinesi. Oggi essi potranno essere assunti nel settore privato occupando almeno 72 nuove posizioni lavorative, finora precluse loro.
Oltre a questo, il parlamento ha migliorato anche l'art. 9 della legge sulla sicurezza sociale dando così ai palestinesi la possibilità di usufruire di un piano pensionistico così come previsto per i libanesi.
L'Autorità nazionale palestinese (Anp) ha espresso soddisfazione, sottolineando le ottime relazioni diplomatiche tra i due Paesi.
In Libano vivono circa 350 mila profughi palestinesi, costituendo il 10% della popolazione.
Articoli correlati:
Reportage dai campi profughi palestinesi in Libano: cittadini di serie 'zero'
Fu'ad Sinora incontra delegazione di Hamas: 'Le condizioni dei palestinesi in Libano miglioreranno'