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Ginevra. La situazione sanitaria e umanitaria a Gaza è disumana e continua a deteriorarsi, ha dichiarato il Direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus.
In una dichiarazione rilasciata mercoledì, Ghebreyesus ha chiesto: “In che tipo di mondo viviamo quando le persone non riescono a procurarsi cibo e acqua, o quando chi non può nemmeno camminare non può ricevere cure?”
“In che mondo viviamo quando gli operatori sanitari rischiano di essere bombardati mentre svolgono il loro lavoro di salvataggio?”
“In che mondo viviamo quando gli ospedali devono chiudere perché non ci sono più energia o medicine per salvare i pazienti? E vengono presi di mira dalla forza militare?”
Ha poi sottolineato che “Gaza è diventata una zona di morte, dove gran parte del territorio è stato distrutto, più di 29 mila persone sono morte, molte altre sono disperse o presunte tali e molte, molte altre sono ferite”.
Il funzionario dell’OMS ha concluso dicendo: “Abbiamo bisogno di un cessate il fuoco ora! Abbiamo bisogno che gli ostaggi vengano rilasciati, che le bombe cessino di cadere e che l’accesso umanitario sia libero”.
(Fonte: PIC).