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Ramallah – WAFA. Il numero stimato di minorenni in Palestina dovrebbe raggiungere i 2,35 milioni entro la metà del 2022, dei quali 1,20 milioni sono maschi e 1,15 milioni femmine, che rappresentano il 43,9% della popolazione totale (41,7% in Cisgiordania e 47,3% nella Striscia di Gaza), secondo quanto affermato dall’Ufficio centrale di statistica palestinese (PCBS), che ha celebrato, martedì, la Giornata del bambino palestinese.
Il PCBS ha affermato che, secondo i registri della Defense for Children International Palestine (DCIP), 78 minorenni sono stati uccisi a colpi d’arma da fuoco dall’esercito israeliano, nel 2021 – 17 in Cisgiordania e 61 nella Striscia di Gaza; 26 di essi erano di età compresa tra 0 e 8 anni, 17 tra 9 e 12 anni, 20 tra 13 e 15 anni e 15 tra 16 e 17 anni.
Inoltre, i dati della Società per i prigionieri palestinesi hanno mostrato che 160 minorenni sono attualmente incarcerati in Israele per la loro resistenza contro l’occupazione, rappresentando il 3,6% del numero totale di prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane.
I dati hanno anche mostrato che c’è un calo della percentuale di matrimoni precoci tra minori di 18 anni, per entrambi i sessi – gruppo che ha raggiunto l’11,9% del numero totale di matrimoni registrati tra le donne nel 2020 (4,3% in Cisgiordania e 19,3 % nella Striscia di Gaza) rispetto al 24% nel 2010. La percentuale di matrimoni precoci tra i maschi sotto i 18 anni è dello 0,5% del numero totale di matrimoni registrati nel 2020, rispetto al 2% nel 2010.
I dati hanno mostrato che la percentuale di minorenni che lavorano (pagati o non) ha raggiunto circa il 2,5% del numero totale di minorenni tra i 10 ed i 17 anni, nel 2021: 3,8% in Cisgiordania e 0,9% nella Striscia di Gaza (4,8% per maschi e 0,2% per femmine).
Inoltre, la percentuale dei minorenni che frequentano una scuola e che lavorano è lo 0,9% (1,5% in Cisgiordania e 0,2% nella Striscia di Gaza). Per quanto riguarda la distribuzione per genere, nel 2021 era dell’1,7% per i figli maschi e dello 0,1% per le femmine.
Il numero di studenti iscritti nelle scuole per l’anno scolastico 2020/2021 era di circa 1,34 milioni, di cui 1.078 milioni delle elementari (50,8% maschi e 49,2% femmine) e 260 mila della scuola secondaria (45,0 % maschi e 55,0% femmine).
La percentuale di donne alfabetizzate è significativamente più alta rispetto ai maschi, ha affermato il PCBS. Nel 2019/2020, il 52,7% dei bambini di età compresa tra 7 e 14 anni ha dimostrato capacità di lettura basica – il 47,8% sono maschi ed il 57,3% femmine. In Cisgiordania, il 57,6% dei bambini possiede abilità di lettura basica, mentre questa percentuale è scesa al 47,0% nella Striscia di Gaza.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.