Peace Now: Israele fa avanzare a cifre record i piani coloniali in Cisgiordania

Peace Now: Israele fa avanzare a cifre record i piani coloniali in Cisgiordania

Cisgiordania. Il governo nazionalista religioso del primo ministro Benjamin Netanyahu ha promosso la creazione di un numero record di unità abitative nelle colonie nella Cisgiordania occupata, nei suoi primi sei mesi, ha affermato giovedì l’osservatore israeliano anti-colonie Peace Now.

La maggior parte dei paesi considera illegali le colonie costruite sulle terre occupate da Israele durante la guerra del 1967, e la loro continua espansione è stata, per decenni, una delle questioni più controverse tra Israele, i palestinesi e la comunità internazionale.

Da gennaio, Israele ha avanzato 12.855 unità abitative per coloni in tutta la Cisgiordania, ha affermato Peace Now, il numero più alto che il gruppo abbia registrato da quando ha iniziato a monitorare tali attività nel 2012.

“Negli ultimi sei mesi, l’unico settore che Israele ha fortemente promosso è l’impresa coloniale”, si legge in un comunicato.

I leader palestinesi cercano di stabilire uno stato indipendente in Cisgiordania e Gaza, con Gerusalemme Est come capitale, ma le colonie separano le comunità palestinesi l’una dall’altra e ne minano le speranze.

Gli Stati Uniti, alleato chiave di Israele e mediatore dei negoziati sulla creazione dello stato palestinese, che sono in stallo dal 2014, hanno ripetutamente espresso la loro obiezione alla continua espansione delle colonie israeliane.

Secondo le Nazioni Unite, circa 700 mila ebrei vivono in 279 colonie in Cisgiordania e Gerusalemme Est, rispetto ai 520 mila del 2012. Più di 3 milioni di palestinesi che vivono nella stessa area sono soggetti al governo militare israeliano che, secondo alcuni gruppi per i diritti, corrisponde ad un regime d’Apartheid.

Israele cita legami biblici e storici con l’area e nega di mantenere una politica di Apartheid contro i palestinesi. Netanyahu, la cui coalizione comprende ministri d’estrema destra che si oppongono allo stato palestinese, ha recentemente affermato che le colonie israeliane non sono un ostacolo alla pace con i palestinesi.

Il rapporto completo di Peace Now: qui.