Ramallah – InfoPal. Israele sta perseguendo una “politica della fame” contro minorenni e bambini palestinesi detenuti nelle sue prigioni.
L’avvocato della Società dei prigionieri, Anwar ABu Lafi, ha ascoltato di persona all’interno del carcere israeliano di HaSharon le denunce di alcuni minorenni palestinesi lì detenuti.
“La quantità di cibo loro distribuita è scarsa, e ora Israele ha deciso di tagliare alcuni pasti al giorno”.
Non viene data loro la possibilità di scaldare l’acqua e sono sempre più frequenti le aggressioni fisiche, l’ultima delle quale ai danni di Daoud Abu Sbeitan, pesantemente picchiato mentre veniva trasferito alla corte distrettuale di al-Quds (Gerusalemme).
Elisa Gennaro