Polizia giordana ’25 feriti negli scontri dell’anniversario della Nakba’

'Amman – Ma'an e AFP. Lunedì, il dipartimento di pubblica sicurezza della Giordania ha fatto sapere che “25 persone, tra cui 11 poliziotti, sono state ferite negli scontri”, quando è stato impedito ai dimostranti di marciare lungo il confine con la Cisgiordania occupata da Israele.

“Tre poliziotti sono ancora in ospedale, uno è in gravi condizioni dopo essere stato investito da un manifestante. Gli altri due, feriti durante gli scontri di domenica, sono stati dimessi dall'ospedale”, si legge nel comunicato del dipartimento.

Domenica scorsa, la polizia ha impedito a oltre 500 persone di marciare sul confine per ricordare la fondazione dello Stato di Israele, avvenuta nel 1948 – quando 760mila palestinesi furono forzati ad abbandonare le proprie case: la Nakba, la Catastrofe.

I manifestanti, tra cui 200 studenti, sono stati intercettati a pochi chilometri dall'attraversamento del ponte di Allenby che, superando il fiume Giordano, conduce in Cisgiordania in meno di meno di un'ora di automobile dalla capitale 'Amman.

“Alcuni dimostranti hanno provocato la polizia con i loro canti, mentre altri hanno cercato di sfondare il cordone di sicurezza per valicare il confine, scagliando verso la polizia pietre e bottiglie d'acqua,” si precisa nel comunicato.

“La polizia ha dovuto ricorrere all'uso di gas lacrimogeni per disperderli. (…) 11 persone sono state arrestate per aver tentato di attraversare il ponte di Allenby”.

Sabato 14 maggio, la polizia ha evitato che il gruppo di studenti “I Giovani del 15 Maggio”, marciasse lungo il confine controllato da Israele.

Il movimento d'opposizione islamista in Giordania ha condannato la repressione.

“Scioccante l'attacco della polizia contro manifestanti pacifisti, intenzionati a sollevare l'attenzione sulla responsabilità che proprio Paese ha in merito al Diritto di Ritorno dei profughi palestinesi,” ha dichiarato il Fronte d'azione islamico (Iaf).

“Condanniamo l'attacco, parte delle politiche del governo volte ad imporre la propria volontà sul popolo. Chiediamo che ad esse si ponga fine, esse hanno danneggiato l'immagine della Giordania,” ha affermato l'Iaf, ala politica dei Fratelli musulmani giordani.

In Giordania, circa la metà della popolazione (6,3 milioni) è di origine palestinese.

Nel 1994, il Regno hashemita ha firmato un trattato di pace con Israele.

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