Prigionieri palestinesi organizzano sit-in nelle carceri israeliane

Cisgiordania – PIC. I prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane continuano a intensificare i loro passi di protesta per il quarto giorno consecutivo.

Il movimento dei prigionieri ha deciso di realizzare un sit-in nei cortili delle carceri dopo la preghiera del venerdì, chiedendo una mobilitazione di massa.

Il Movimento ha sottolineato che i colloqui con il Servizio carcerario israeliano (IPS) non sono riusciti a raggiungere un accordo reciproco, avvertendo sulla possibilità di un attacco israeliano contro i prigionieri che protestavano.

All’inizio di questa settimana, il movimento dei prigionieri ha rivelato una serie di misure di protesta in tutte le carceri israeliane, che includono una disobbedienza di massa ed uno sciopero della fame ad oltranza durante il prossimo Ramadan.

Secondo il suo annuncio, le proteste sono arrivate come rifiuto delle punizioni israeliane imposte contro i prigionieri da quando il ministro di destra Itamar Ben-Gvir ha prestato giuramento come ministro della Sicurezza nazionale nel nuovo governo israeliano.

La dichiarazione ha sottolineato che i prigionieri palestinesi si stanno preparando per la disobbedienza organizzata, che prevedono si trasformerà in uno sciopero della fame su vasta scala.