Rapporto settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane nei TO

Report settimanale del Pchr – Palestinian Centre for human rights -periodo di riferimento: 20 – 26 dicembre 2012.

Le forze di occupazione israeliane continuano le loro sistematiche aggressioni contro le proprietà e i civili palestinesi nei territori occupati (TO)

Le forze israeliane hanno continuato a sparare contro i pescatori palestinesi nel nord della Striscia di Gaza.

Quattro civili palestinesi, tra cui due bambini, sono rimasti feriti.

Otto civili palestinesi, tra cui un bambino, sono rimasti feriti in Cisgiordania, due dei quali sono stati anche arrestati.

Le forze israeliane hanno condotto 71 incursioni nelle comunità palestinesi della Cisgiordania.

Almeno 44 civili palestinesi, tra cui sei bambini, sono stati arrestati in Cisgiordania.  

Le forze israeliane hanno continuato ad usare la forza eccessiva per disperdere le proteste pacifiche organizzate dai civili palestinesi in Cisgiordania.

Decine di manifestanti pacifici sono rimasti intossicati per aver inalato gas lacrimogeni lanciati dalle forze israeliane. 

Israele continua ad imporre un assedio totale sui territori palestinesi occupati e a isolare la Striscia di Gaza dal resto del mondo.

Le forze israeliane hanno istituito decine di posti di blocco in Cisgiordania.

Almeno quattro civili palestinesi, di cui due bambini, sono stati arrestati nei posti di blocco israeliani in Cisgiordania.

Le forze israeliane proseguono nelle attività di colonizzazione in Cisgiordania, e i coloni israeliani continuano ad attaccare civili e proprietà palestinesi.

Le forze israeliane hanno arrestato tre agricoltori e hanno continuato a negare ai palestinesi il diritto di accedere ai propri terreni agricoli. 

Con il pretesto delle mancate licenze edilizie, le forze israeliane hanno emesso altri avvisi di demolizione.

I coloni israeliani hanno dato fuoco a due veicoli nel villaggio palestinese di Majdal Bani Fadel, a sud-ovest di Nablus.

 

Riepilogo 

Nel periodo di riferimento (20 – 26 dicembre 2012) continuano le violazioni israeliane del diritto internazionale e dei diritti umani nei territori occupati palestinesi.

In breve: 

Durante il periodo di riferimento, le forze israeliane hanno ferito 12 civili palestinesi, otto dei quali (tra cui un bambino), sono stati feriti in Cisgiordania e gli altri quattro (tra cui due bambini), nella Striscia di Gaza. 

In Cisgiordania, il 20 dicembre 2012, le forze israeliane hanno ferito e arrestato due civili palestinesi del villaggio di Rumanna, a nord-ovest di Jenin. I due sono stati trasportati dalle ambulanze militari all’ospedale israeliano di al-Khdeira. I due civili in questione sono rimasti feriti quando le forze israeliane hanno assaltato il loro villaggio sparando contro un gruppo di persone, radunatesi nel centro. 

Il 22 dicembre 2012, sei civili palestinesi, tra cui un bambino, sono rimasti feriti quando le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro un corteo funebre mentre si dirigeva al cimitero vicino all’ingresso del villaggio di Beit Ummar, a nord di Hebron. Due dei feriti sono stati colpiti da proiettili veri, mentre gli altri quattro sono stati raggiunti da proiettili metallici ricoperti di gomma. I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Hebron, dalle ambulanze della Mezzaluna Rossa Palestinese. Due di loro hanno riportato delle serie ferite. 

Nello stesso contesto, le forze israeliane hanno continuato il loro uso sistematico della forza eccessiva contro le proteste pacifiche, organizzate dai palestinesi e dagli attivisti israeliani e internazionali, contro il Muro di annessione e le attività di insediamento in Cisgiordania. Come conseguenza, decine di palestinesi sono rimasti intossicati per aver inalato gas lacrimogeno, o hanno riportato contusioni. Tutti sono stati soccorsi sul posto. 

Il 21 dicembre 2012, nella Striscia di Gaza, due civili palestinesi, tra cui un bambino, sono rimasti feriti quando le forze israeliane posizionate all’interno delle torri di guardia, e le unità di fanteria posizionate lungo il confine nord della Striscia di Gaza, hanno aperto il fuoco contro un gruppo di persone e contadini che si trovavano a circa 30 metri di distanza dal confine. Lo stesso episodio, con un bilancio di quattro feriti, di cui due bambini, si è replicato ai danni di un gruppo di contadini che si trovava invece a 150 metri di distanza dal confine. Le quattro persone sono rimaste ferite quando decine di civili palestinesi si sono diretti verso le due aree sopra citate per sfidare la decisione israeliana di imporre un’area cuscinetto di 300 metri lungo il confine tra Israele e la Striscia di Gaza. 

L’intero report è disponibile online:

http://www.pchrgaza.org/portal/en/index.php?option=com_content&view=article&id=9151:weekly-report-on-israeli-human-rights-violations-in-the-occupied-palestinian-territory-20-26-dec-2012&catid=84:weekly-2009&Itemid=183