Sciopero generale in Cisgiordania e Gerusalemme in segno di lutto per Tamimi

Cisgiordania-PIC. Giovedì mattina è stato proclamato uno sciopero generale in tutta la Cisgiordania e a Gerusalemme in segno di lutto per la morte di Uday at-Tamimi, ucciso ieri sera, mercoledì, durante uno scontro armato con le guardie di sicurezza israeliane all’ingresso dell’insediamento illegale di Ma’ale Adumim.

Aziende, scuole e altre strutture hanno aderito allo sciopero e chiuso i battenti in diverse aree della Cisgiordania e di Gerusalemme.

Le fazioni della resistenza palestinese hanno indetto per oggi uno sciopero generale e scontri con le forze di occupazione israeliane (IOF) in tutti i Territori occupati.

Ieri sera, in diverse aree di Gerusalemme e della Cisgiordania si sono svolti cortei, la maggior parte dei quali spontanei, per rendere omaggio a Uday at-Tamimi.

Secondo quanto riferito, in alcune aree della Cisgiordania e di Gerusalemme si sono verificati scontri notturni tra giovani locali e le IOF.

All’alba di giovedì, il gruppo armato Arin al-Usud (Tana dei Leoni) ha dichiarato che i suoi combattenti hanno effettuato tre operazioni contro le IOF in diverse aree della provincia di Nablus.

Nella Striscia di Gaza, oggi sarà osservata una giornata di lutto per Tamimi e i cittadini sono stati invitati a recarsi nella piazza del Milite Ignoto per onorare e rendere omaggio al martire.

L’8 ottobre, Tamimi ha aperto il fuoco al checkpoint di Shu’afat, uccidendo una soldatessa israeliana e ferendo gravemente una guardia di sicurezza, prima di fuggire dalla scena.

Poco dopo, le IOF hanno posto un cordone intorno al campo profughi di Shu’afat e hanno assediato anche altre aree palestinesi di Gerusalemme Est, mentre la caccia all’uomo si è trascinata per giorni.