Scrittore palestinese avverte: il prossimo governo israeliano attaccherà la causa palestinese

Tel Aviv – MEMO. Giovedì, lo scrittore politico palestinese e cittadino israeliano Muhammad Watad, ha avvertito che il prossimo governo israeliano, guidato dal primo ministro eletto Benjamin Netanyahu, prenderà di mira i palestinesi in Israele così come in Cisgiordania, nella Striscia di Gaza e a Gerusalemme. ‏

Parlando durante una conferenza organizzata dalla Al-Resalah Media Foundation, Watad ha affermato che i diversi governi israeliani vedono i palestinesi che vivono in Israele come una “quinta colonna”.

Watad crede che il nuovo governo non sarà diverso dai cinque governi precedenti di Netanyahu, dal 2009, poiché sono tutti dell’estrema destra religiosa, che controlla i centri decisionali in Israele e ha l’ultima parola nella vita politica di Tel Aviv. ‏‏

Ha spiegato anche che ormai i 300 mila palestinesi nel Negev non possiedono più di 100 mila ettari sul milione di ettari di terra nell’area. ‏

Ha sottolineato che 40 cittadine non riconosciute nel Negev sono minacciate di demolizione, rappresentando un altro capitolo della Nakba [catastrofe]. ‏

Watad ha evidenziato che la presenza palestinese preoccupa Israele in quanto attacca l’ebraicità dello stato.