Sessione speciale di solidarietà con il popolo palestinese del Congresso brasiliano

Brasilia – Wafa e The Palestine Chronicle. Il Congresso del Parlamento brasiliano ha tenuto una sessione speciale, venerdì, per esprimere la propria solidarietà al popolo palestinese contro la continua aggressione dell’occupazione israeliana.

La sessione è avvenuta su invito di alcuni deputati che sostengono la questione palestinese, come Camilo Capiberibe, Alexandre Padilha e Márcio Jerry, in collaborazione con l’Istituto Brasile-Palestina (IBRASPAL).

Alla sessione hanno partecipato anche numerosi diplomatici provenienti da paesi arabi e latinoamericani tra cui Cuba, Nicaragua, Zimbabwe, Nigeria, Iran, Libia, Repubblica Dominicana, Qatar e Bielorussia.

La sessione si è aperta con l’inno nazionale palestinese, seguito da un discorso del presidente del Congresso, Arthur Lira.

“Il Brasile ha sempre cercato di cooperare con la comunità internazionale per una soluzione pacifica e negoziata del conflitto israelo-palestinese”, ha detto Lira ai partecipanti.

Ha sottolineato che le relazioni internazionali del Brasile sono regolate dalla “prevalenza dei diritti umani, dall’autodeterminazione dei popoli, dal non intervento, dalla difesa della pace, dalla soluzione pacifica dei conflitti e dalla cooperazione”. Lira ha anche ricordato che la diplomazia brasiliana ha sempre lavorato per una soluzione pacifica della questione palestinese.

Secondo il deputato Paulo Pimenta, il Partito dei Lavoratori ed i suoi deputati “sono storicamente impegnati per la causa palestinese. Quando il nostro partito ha avuto l’opportunità di governare il paese, ha espresso il suo pieno ruolo nel riconoscere i diritti del popolo palestinese ad ottenere le proprie terre”.

Dall’ascesa del Partito dei Lavoratori del Brasile, nel 2002, sotto il governo dell’ex-presidente Luiz Inácio Lula da Silva, il Brasile ha assunto un atteggiamento equilibrato nei confronti della questione palestinese.

Nel 2010, Lula riconobbe la Palestina come stato indipendente entro i confini del 1967, con la maggior parte degli stati sudamericani che ne hanno seguito l’esempio entro i primi tre mesi del 2011. Ha adottato molte misure a favore della Palestina, incluso l’aumento della rappresentanza diplomatica tra i due paesi e l’assegnazione un terreno vicino al palazzo presidenziale brasiliano per l’ambasciata palestinese.