Sondaggio: il 58% dei palestinesi prevede lo scoppio della terza Intifada

220px-Intifada1990Al Quds (Gerusalemme)-InfoPal. Un sondaggio di opinione palestinese ha rivelato che il 58 per cento degli intervistati prevede una terza intifada, collegandone lo scoppio al fallimento dei negoziati in corso.

Nabil Kukali, presidente del Centro palestinese per i sondaggi d’opinione, ha dichiarato: “I risultati ottenuti attraverso il nostro sondaggio mostrano che la maggioranza del pubblico palestinese è favorevole alla ripresa dei negoziati tra palestinesi e israeliani. Inoltre, tale consenso aumenterà con il rilascio di più prigionieri palestinesi”.

Kukali ha aggiunto che “la maggioranza degli intervistati ha raffermato di prevedere lo scoppio di una terza intifada nel caso in cui i negoziati dovessero fallire, specialmente per il fatto che dopo due mesi di negoziati non è stato constatato alcun risultato tangibile”.

Stando ai dati del sondaggio, il 50,3% degli intervistati sono a favore della ripresa dei negoziati di pace tra l’Autorità palestinese (Anp) e Israele, il 39,8% contrari, mentre il 12,9 per cento non ha espresso la propria posizione.

Inoltre, il 6,2 per cento degli intervistati ritiene che i negoziati condurranno, nei prossimi anni, alla pace tra Anp e Israele. Il 34,2% ritiene che i negoziati avranno comunque successo, il 32,3% afferma che il loro successo sarà limitato e il 24,1% dichiara di non credere assolutamente nel successo dei negoziati. Mentre il 3,2 % ha risposto “non lo so”.